Prima di iniziare, ci tengo veramente tanto a ricordare che assolutamente non esiste un metodo di lettura dei tarocchi che è obbligatorio seguire.
Non sappiamo infatti quale fosse il metodo originario, cioè il primo sistema che fu utilizzato.
Parimenti non sappiamo quale fosse il metodo più utilizzato, quello che ebbe la maggiore diffusione.
Leggendo i testi dei più grandi esoteristi dell’Ottocento, non si trova poi da alcuna parte indicazione di metodi tassativi da seguire, di numero di carte da usare, ecc., ecc.
Quindi, nel leggere i tarocchi vi è assoluta libertà di metodo, non esiste un metodo giusto o sbagliato da imparare e da utilizzare.
Un cartomante può estrarre una sola carta e far concentrare il consultante su una domanda, oppure può scoprire l’intero mazzo di carte, e scegliere solo le carte che lo colpiscono. Tutti questi, e mille altri, sono metodi perfettamente validi.
Ti invito a utilizzare i tarocchi come meglio credi, e come meglio credi che si adatti alla tua persona ed all’argomento del consulto.
Quelli che seguono, sono quindi solo alcuni metodi di stesa delle carte – che ti consiglio di imparare – ma ve ne sono mille altri.